10 giugno 2025
“Padre Nostro…”: probabilmente la prima esperienza di preghiera per ciascuno di noi; parole pregate da ogni generazione, in ogni tempo e in ogni luogo da duemila anni.
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9 giugno 2025
Difficilmente un occidentale oggi esibisce la sua preghiera sulla piazza pubblica per farsi vedere ed essere ammirato dalla gente. L’ipocrisia per un credente dei nostri tempi potrebbe stare piuttosto nella tentazione di dissimulare la sua fede, per non rischiare di essere ridicolizzato o marginalizzato.
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7 giugno 2025
Nella preghiera sacerdotale, che conclude il testamento spirituale di Gesù prima della sua passione, sono due le parole-chiave più ricorrenti: il termine “mondo” (kòsmos: 17 volte) e il verbo “dare” (dìdomi: 16 volte). Queste due voci, in un certo senso, sono alternative. C’è qualcosa che il mondo assolutamente non puòdare. Altrove, nei discorsi di addio, Gesù lo ha anche detto espressamente: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace: non come la dà il mondo, io la do a voi” (Gv 14,27). Per questo è necessario notare, nel testo di questa preghiera, la radicale disgiunzione tra il mondo e il dono di Gesù, che è appunto la pace o la vita eterna.
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