Unica è la vita spirituale e trova nella pagina evangelica come nel volto dell’altro un sacramento grazie al quale entrare nella conoscenza di Dio e fare esperienza del Signore che ci parla sia nel vangelo che nel fratello, nella sorella
Continua la lettura
L’ultima parola della Regola è un appello alla responsabilità di ciascuno nel costruire e dare forma alla comunità, la quale non è un dato già costituito, ma in divenire. Si tratta di parole che non valevano solo per il momento sorgivo della comunità, ma valgono ogni giorno e sempre, valgono oggi: la comunità è opera comune, di ciascuno e di tutti
Continua la lettura
Il credente è anzitutto colui che ascolta. Credere e amare, che sono fondamento e fine della vita cristiana, sono semplicemente impossibili senza l’ascoltare: senza l’ascolto non c’è fede e non c’è amore.
Continua la lettura
Non si tratta solo di ascoltare, ma di ascoltare ciascuno degli altri. Solo con un ascolto che assume l’altro nella sua unicità sarà anche praticabile l’amore concreto e visibile per il fratello e la sorella
Continua la lettura