"Più lacrime che olio": il 2014 verrà ricordato come l'annata peggiore della storia per la raccolta delle olive. E come l'anno in cui, forse, pagheremo di più il nostro amato extravergine. Il maltempo e la mosca olearia hanno messo in croce la produzione
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I cristiani videro in questo frutto un simbolo di Resurrezione e lo adottarono a partire dal IV secolo, come elemento tipico della decorazione musiva, come testimoniano i mosaici delle volte a botte del mausoleo di Galla Palcidia a Ravenna
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La cultura del cibo, in particolare, ha trovato in lui un interprete nella duplice prospettiva del rispetto per il lavoro che luomo impiega a procurarlo e prepararlo, nonché della commensalità e della condivisione come dimensione specifica del gesto alimentare.
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Gli arazzi di Bose sono tessuti a mano su un telaio ad “alto liccio” secondo una tecnica molto antica.
Il soggetto da rappresentare viene analizzato e ingrandito alla dimensione dell’arazzo desiderato:
è il “cartone” che sarà fissato dietro ai fili dell’ordito per permetterne la riproduzione.
L’abilità sta nell’interpretazione del modello con le tecniche proprie dell’arazzo.
Si eseguono le sfumature tessendo la trama con fili di lana e di seta sottili, mescolando in ogni matassina fili di colori e tonalità diverse ad ottenere un effetto cromatico cangiante e una vasta gamma di colori. Si è adottato l’accorgimento tecnico di operare sul diritto, anziché sul rovescio, effettuando così in modo diretto il confronto della parte tessuta col bozzetto.
“I molti fili colorati sparsi inerti
tessuto che cresce adagio sul telaio
e il quieto tormento di riandare al disegno
stà in uno spazio racchiuso
più ampia bellezza.”
Domenico Ciardi, monaco di Bose
Gli arazzi prodotti negli anni sono in gran parte visibili nelle stanze dell’ospitalità del Monastero di Bose.
Per informazioni :
Arazzeria di Bose
Monastero di Bose
I – 13887 Magnano BI
Tel (+39) 015.679.264
(8.00-12.00;14.00-17.00 lun.-ven.)
Fax (+39) 015.679.290
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.