24 ottobre

ZAMIKĀ'ĒL ARAGĀWI (VI sec.)
monaco

 

La Chiesa etiopica ricorda oggi Abuna Zamikā'él Aragāwi, uno dei «nove santi romani» (o siriaci) che confermarono la fede cristiana in Etiopia nel corso del VI secolo.
Aragāwi significa «il vecchio uomo», mentre il suo vero nome era Zamikā'ēl. È famoso per aver fondato il monastero di Debra Dāmo nell'Etiopia settentrionale, in un'area nella quale ancor oggi è molto viva la devozione per lui.
Egli è abitualmente rappresentato mentre viene portato sull'altopiano di Debra Dāmo da un enorme serpente, a motivo dell'antico culto etiopico riservato a quel genere di rettili, culto a cui l'arrivo del cristianesimo pose fine.

 

 


PREGHIERA

Salve a Zamikā'ēl chiamato Aragāwi,
perché la sua strada è sapienza
e le sue vie sono intelligenza:ā
insieme a lui c'è colui
che è in un'unica natura.
E salve ai santi
che sono uniti nella concordia:
per la sua preghiera
distruggano il regno del serpente.


LETTURE BIBLICHE
Gv 14,8; 1Cor 7,36; 1P 2,18; At 8,27; Mt 19,26


LE CHIESE RICORDANO...

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Antonio Maria Claret (+ 1870), vescovo (calendario romano e ambrosiano)
Luigi Guanella (+ 1915), presbitero (calendario ambrosiano)

COPTI ED ETIOPICI (14 bābah/ṭeqemt):
Filippo (I sec.), uno dei 7 diaconi (Chiesa copta)
Abbā Zamikā'ēl Aragāwi, monaco (Chiesa etiopica)

LUTERANI:
Leonida di Optina (+ 1841), monaco e padre spirituale in Russia

MARONITI:
Areta di Najran e i suoi compagni (+ 523), martiri

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Areta, megalomartire, e compagni
Sinassi dei santi di Optina (Chiesa russa)

25 ottobre

LE CHIESE RICORDANO...

ANGLICANI:
Crispino e Crispiniano (+ 287), martiri a Roma

COPTI ED ETIOPICI (15 bābah/eqemt):
Panteleimone di Nicomedia (+ 305), martire (Chiesa copto-ortodossa)
Eunanio (IV sec.), martire (Chiesa coptocattolica)

LUTERANI:
Philipp Nicolai (+ 1608), poeta in Vestfalia e ad Amburgo

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Marciano e Martirio di Costantinopoli (+ 355 ca), martiri

SIRO-ORIENTALI:
Fetion di Persia (V sec.), martire

26 ottobre

LE CHIESE RICORDANO...

ANGLICANI:
Alfredo il Grande (+ 899), re dei Sassoni occidentali, erudito
Cedd (+ 664), abate di Lastingham, vescovo dei Sassoni orientali

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Luigi Orione (+ 1940), presbitero (calendario ambrosiano)

COPTI ED ETIOPICI (16 bābah/eqemt):
Agatone (+ 660 ca), 39° patriarca di Alessandria (Chiesa copto-ortodossa)

LUTERANI:
Frumenzio (IV sec.), evangelizzatore in Etiopia

MARONITI:
Demetrio il Mirovlita e Oreste (+ 306 ca), martiri
Evaristo I (II sec.), papa

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Demetrio il Mirovlita, megalomartire
Terremoto del 740 a Costantinopoli
Antonio di Cqondidi (1815), vescovo (Chiesa georgiana)

27 ottobre

LE CHIESE RICORDANO...

COPTI ED ETIOPICI (17 bābah/eqemt):
Dioscoro II (+ 518 ca), 31° patriarca di Alessandria (Chiesa copto-ortodossa)
Filea (+ 306), vescovo di Thmuis (Chiesa copto-cattolica)
Stefano, primo martire (Chiesa etiopica)

LUTERANI
Olaus (+ 1552) e Laurentius (+ 1574) Petri, riformatori in Svezia

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Nestore di Tessalonica (+ 306 ca), martire
Demetrio il Nuovo Basarabov (XIII sec.), monaco (Chiesa romena)

VETEROCATTOLICI:
Frumenzio (IV sec.), evangelizzatore e vescovo in Etiopia

28 ottobre

SIMONE E GIUDA
apostoli

Le chiese d'occidente ricordano oggi Simone e Giuda, apostoli del Signore.
Simone, soprannominato «lo Zelota», e Giuda di Giacomo, detto anche Taddeo, appaiono agli ultimi posti nelle liste degli apostoli. Essi assomigliano agli operai chiamati all'ultima ora, che hanno tuttavia portato a termine la loro missione di testimoni dell'Evangelo fino al martirio.Ma, come spesso capita nella storia della salvezza testimoniata dalle Scritture, è proprio agli ultimi e ai più marginali fra gli uomini che Dio sceglie di rivelarsi. Così è a Giuda, secondo l'evangelista Giovanni, che Gesù rivela la possibilità dell'inabitazione di Dio nel cuore di coloro che fanno spazio all'amore. E all'amore sarà chiamato anche Simone, che prima di incontrare Gesù apparteneva a quei gruppi di ebrei disposti a manifestare il loro zelo per Dio e per la Legge anche attraverso la violenza.
Secondo uno scritto apocrifo, Giuda sarebbe stato crocifisso in Persia, dopo aver evangelizzato l'Egitto e la Mauritania. Simone, invece, avrebbe predicato in Samaria, in Siria, in Mesopotamia, in India, e sarebbe morto anch'egli in Persia.


TRACCE DI LETTURA

Simone, l'uomo che è la pietra, Matteo il pubblicano, Simone lo zelota, zelante nel cercare il diritto e la legge contro l'oppressione pagana, Giovanni, che Gesù aveva caro e che si appoggiò al suo petto, e gli altri, dei quali abbiamo solo il nome, e infine Giuda Iscariota, che lo tradì: nessuna ragione al mondo avrebbe potuto collegare questi uomini alla stessa opera al di fuori della chiamata di Gesù. Qui fu superata ogni precedente divisione e fu fondata la nuova, salda comunità in Gesù.
(D. Bonhoeffer, Sequela)


PREGHIERA

Signore nostro,
nella comunità degli apostoli
radunati da Gesù
tu ci hai fatto vedere
il germe della tua santa chiesa:
fa' che viviamo nella loro comunione,
e donaci,
per la preghiera di Simone e Giuda,
di essere un'immagine fedele
della prima comunità apostolica
attorno a Gesù Cristo,
nostro unico Signore.


LETTURE BIBLICHE
Ef 2,19-22; Lc 6,12-16


LE CHIESE RICORDANO...

ANGLICANI:
Simone e Giuda, apostoli

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Simone e Giuda, apostoli (calendario romano e ambrosiano)
I fratelli Vincenzo, Sabina e Cristeta di Avila (IV sec.?), martiri (calendario mozarabico)

COPTI ED ETIOPICI (18 bābah/ṭeqemt):
Teofilo (+ 412), 23° patriarca di Alessandria (Chiesa copto-ortodossa)
Eracla (+ 248 ca), patriarca di Alessandria (Chiesa copto-cattolica)

LUTERANI:
Simone e Giuda, apostoli

MARONITI:
Telesforo (III sec.), papa

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Terenzio e Neonilla (+ 250 ca), martiri
Stefano il Sabaita (+ 794), innografo

SIRO-ORIENTALI:
Simone e Giuda, apostoli (Chiesa malabarese)

VETEROCATTOLICI:
Simone e Giuda Taddeo, apostoli