Corpo e Sangue di Cristo

22 giugno 2025

INTRODUZIONE

Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca canterà la tua lode Dio,
fa’ attento il mio orecchio
perché ascolti la tua parola.

La sapienza ha imbandito la tavola
ha inviato messaggere a proclamare:
«Venite, mangiate il mio pane
bevete il vino che ho preparato».

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo
com’era nel principio,
ora e sempre nei secoli dei secoli. amen.

INNO

Gesù innalzato sulla croce
riscatta tutto per amore
la lunga attesa della storia
l’angoscia e il pianto d’ogni uomo. 

Il Soffio effuso nella morte
attira a lui la terra intera

e fa salire al suo riposo
il santo popolo in cammino. 

Rigenerata dal Signore
principio e fine d’ogni cosa
la creazione tutta intera
annuncia il Regno della pace. 

Le genti tutte guarderanno
a lui trafitto e nella gloria
che vive e regna con il Padre
e il santo Spirito in eterno. 

SALMO  149 Lodatelo nell’assemblea
1 Alleluja!
Cantate al Signore un cantico nuovo
lodatelo nell’assemblea dei credenti
2 Israele si rallegri nel suo Creatore
i figli di Sion esultino nel loro Re.

3 Diano lode al suo Nome con danze
cantino salmi con tamburelli e con cetre
4 perché il Signore ama il suo popolo
adorna gli umili di salvezza.

5 Esultino i credenti nella gloria
si alzino dai loro letti nella gioia
6 sulla loro bocca la lode di Dio
come spada a due tagli nelle loro mani.

7 Faranno giustizia tra le genti
infliggeranno un castigo agli idolatri
8 stringeranno in catene i loro sovrani
e i loro grandi in ceppi di ferro,
9 eseguiranno il giudizio già scritto:
questa è la gloria di tutti i credenti.

Alleluja!

EVANGELO
Dal Vangelo secondo Luca - Luca 9,11b-17 (Lezionario di Bose)

In quel tempo Gesù accolse le folle e prese a parlare loro del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure. 12Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta». 13Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». 14C'erano infatti circa cinquemila uomini. Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». 15Fecero così e li fecero sedere tutti quanti. 16Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla. 17Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.

 
CONTEMPLAZIONE

Cristo Signore,
noi spezziamo il pane in memoria di te
e siamo in comunione con il tuo corpo.

Cristo Signore,
noi benediciamo il calice della benedizione
e siamo in comunione con il tuo sangue.

Cristo Signore,
noi annunciamo la tua morte
e proclamiamo la tua resurrezione.

Cristo Signore,
noi ti presentiamo la nostra lode in sacrificio
e offriamo con te la nostra vita al Padre.

Cristo Signore,
noi mangiamo la tua Pasqua
e celebriamo la fede in sincerità e verità.

 

ORAZIONE

Sii lodato, Signore nostro Dio,
per il dono di tuo Figlio,
che nell’eucaristia si è consegnato a noi
come cibo di vita eterna:
questo sacrificio di ringraziamento
apra il nostro cuore all’amore fraterno
e al servizio verso tutti.
Te lo chiediamo per Gesù Cristo,
tuo Figlio, nostro Signore,
vivente con te e lo Spirito santo
ora e nei secoli dei secoli.
– Amen.

PADRE NOSTRO

BENEDIZIONE

Benediciamo il Signore
– rendiamo grazie a Dio.

L’unzione ricevuta dal Santo rimanga in voi,
vi insegni ogni cosa e vi renda saldi nella verità.
– Amen.


Musica e testi:
Ecco il Signore viene, Edizioni Qiqajon
Salterio di Bose, Edizioni Qiqajon 
La preghiera dei giorni, Edizioni Qiqajon