Mercoledì delle Ceneri
5 marzo 2025
Quaresima è tempo di prova,
cammino nell’arida terra,
ritorno al Dio vivente,
domanda del giorno pasquale
Quaresima è tempo di prova,
cammino nell’arida terra,
ritorno al Dio vivente,
domanda del giorno pasquale
La mia mente ritorna ripetutamente a un tempo di attesa che dimora per sempre nel mio cuore. Ricordo che nella mia vita ho atteso i sette membri della mia comunità, i fratelli melanesiani, che erano stati presi in ostaggio. Per tre mesi abbiamo vegliato per loro giorno e notte, in attesa.
La stalla di Betlemme è in mezzo a noi, l’incarnazione dell’amore di Dio è ora. Non perderla! Se pensi di non avere tempo, stai smarrendo la stella, stai ignorando il Salvatore presente nella mangiatoia della tua vita.
Mi chiedo quanto tu sia capace di aspettare. È facile aspettare quando si sa che qualcuno sta effettivamente per arrivare.
Le Lettere dal cuore della città sono state scritte da Richard Carter, un presbitero anglicano che svolge il suo ministero nel cuore di Londra. Ciò che in queste lettere stava cercando allora è quello che stiamo cercando tutti: un modo per mettere insieme gli elementi disparati e apparentemente divergenti della nostra vita.
III Domenica di Avvento
Matteo 11,2-11 (Is 35,1-6a.8a.10 – Gc 5,7-10)
di fratel Guido Dotti
Dove udiamo e vediamo oggi quei segni miracolosi che hanno udito e visto i discepoli del Battista e quelli di Gesù? Avremmo la possibilità di discernere il vertice di quei miracoli – che non sono i morti che risuscitano, bensì la buona notizia annunciata ai poveri – se solo ci facessimo prossimo dei poveri, se soltanto non distogliessimo da loro lo sguardo e il cuore.
II Domenica di Avvento
Matteo 3,1-12 (Is 11,1-10 – Rm 15,4-9)
di fratel Guido Dotti
Giovanni con il suo radicalismo profetico ci insegna ad aspettare con fede incrollabile un evento imprevedibile nei suoi contorni precisi. Il Battista ha atteso qualcuno senza poter conoscere il “come” della venuta del Messia, ha saputo cogliere la vicinanza del regno senza poterne indicare i confini, ha vissuto e praticato la conversione in piena coscienza dell’inadeguatezza di qualsiasi risposta umana all’amore di Dio.